http://www.repubblica.it/solidarieta/2013/06/19/news/forum_nazionale_arci-61431898/
“Campi lavoro contro le mafie. Un valore che l’Arci cerca di diffondere grazie ai campi della legalità democratica nelle terre confiscate alla criminalità organizzata, dove i ragazzi trasformano questi luoghi un tempo simbolo del potere mafioso in spazi sociali ed economici fondati sulla legalità e sulla resistenza alle attività criminali. Quest’anno sono previsti 30 campi antimafia in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e 6 laboratori di formazione sui temi della legalità e della lotta alle mafie in Toscana, Lombardia, Liguria, Veneto. E’ possibile iscriversi scaricando il modulo da compilare sul sito dell’Arci, nella sezione “Campi di lavoro e conoscenza”.
Riqualificare il territorio. Un particolare campo di lavoro è quello di Catania, gestito dall’Arci locale nel quartiere ad alta densità criminale di Librino. Dal 20 al 30 luglio nel campo sportivo di San Teodoro, salvato dal degrado e dall’abbandono, i partecipanti si occuperanno della cura dell’orto e continueranno nei lavori di riqualificazione del fabbricato: “Grazie all’impegno dei volontari nel campo di calcio abbandonato adesso gioca una squadra di rugby in serie B e le palestre non sono più un rifugio per disperati e tossici”, spiega Saro Rossi dell’Arci di Catania.”